The Italian Geotechnical Journal (RIG) is committed to upholding the highest standards of publication ethics and takes all possible measures against publication malpractice. Authors who submit papers to RIG attest that their work is original and unpublished, and is not under consideration for publication elsewhere. In addition, authors confirm that their paper is their own; that it has not been copied or plagiarized, in whole or in part, from other works; and that they have disclosed actual or potential conflicts of interest with their work or partial benefits associated with it.
Decision on the Publication of Articles
The Editor in Chief of RIG is responsible for deciding which of the articles submitted to the journal should be published. The Editor in Chief may be guided by the policies of the journal’s editorial board and subjected to such legal requirements regarding libel, copyright infringement and plagiarism. The Editor in Chief may confer with other editors or reviewers in making this decision.
The Editor in Chief must ensure that each manuscript is initially evaluated by the editor/co-editor to examine the originality of the contents of the manuscript and after passing this test, manuscript is forwarded to two referees for blind peer review, and each of whom will make a recommendation to publish the manuscript in its present form or to modify or to reject the same. The review period will be closely monitored.
The reviewers are bound to treat the manuscript received for peer reviewing as confidential, and must not use the information obtained through peer review for personal advantage. The reviewers should not consider manuscripts in which they have conflicts of interest with any of the authors, companies, or institutions connected to the papers.
Manuscripts shall be evaluated solely on their intellectual merit without regard to authors’ race, gender, sexual orientation, religious belief, ethnic origin, citizenship, or political philosophy.
The Editor in Chief/editors and any editorial staff must not disclose any information about a submitted manuscript to anyone other than the corresponding author, reviewers, potential reviewers, other editorial advisers, and the publisher.
Should any reviewer feel that it is not possible to complete review of the manuscript within stipulated time then this should be communicated to the editor, so that the manuscript can be sent to any other reviewer.
Information regarding manuscripts submitted by authors should be kept confidential and be treated as privileged information.
Reviews should be conducted objectively. There shall be no personal criticism of the author. Reviewers should express their views clearly with supporting arguments.
Reviewers should identify relevant published work that has not been cited by the authors. Any statement that had been previously reported elsewhere should be accompanied by the relevant citation. A reviewer should also call to the Editor in Chief’s attention any substantial similarity or overlap between the manuscript under consideration and any other published paper of which they have personal knowledge.
Authors of reports of original research should present an accurate account of the work performed as well as an objective discussion of its significance. Underlying data should be represented accurately in the paper. A paper should contain sufficient detail and references to permit others to replicate the work. Fraudulent or knowingly inaccurate statements constitute unethical behavior and are unacceptable.
Authors may be asked to provide the raw data in connection with a paper for editorial review, and should be prepared to provide public access to such, if practicable, and should in any event be prepared to retain such data for a reasonable time after publication.
Authors should ensure that they have written entirely original works, and if the authors have used the work and/or words of others this must be appropriately cited or quoted.
Any attempt of plagiarism should be followed by the rejection of the submitted manuscript. Authors should not submit the same work or describe essentially the same research in more than one journal. Submitting the same manuscript to more than one journal concurrently constitutes unethical publishing behavior, unless otherwise specified.
Authorship should be limited to those who have made a significant contribution to the conception, design, execution, or interpretation of the reported study. All those who have made significant contributions should be listed as co-authors. Where there are others who have participated in certain substantive aspects of the research project, they should be acknowledged or listed as contributors.
All authors should disclose in their manuscript any financial or other substantive conflict of interest that might be construed to influence the results or interpretation of their manuscript. All sources of financial support for the project should be disclosed.
When an author discovers a significant error or inaccuracy in his/her own published work, it is the author’s obligation to promptly notify the journal editor or publisher and cooperate with the editor to retract or correct the paper.
La Rivista Italiana di Geotecnica (RIG) s’impegna ad ottemperare ai più alti standard etici in campo editoriale e ad adottare tutte le possibili misure per lottare contro ogni forma di Negligenza. Gli Autori che inviano contributi alla RIG attestano che i loro lavori sono originali e inediti e che non sono in corso di valutazione presso altre riviste ai fini di un’eventuale pubblicazione. Gli Autori confermano, inoltre, che il l’articolo è opera loro, non è stato copiato né plagiato, in tutto o in parte, da altri contributi; e che è stata fatta chiarezza su qualunque conflitto di interessi, reale o potenziale, riguardi il loro lavoro.
Il Direttore scientifico della RIG decide quali articoli pubblicare tra quelli sottoposti al giudizio della Redazione. Nella scelta il Direttore scientifico è guidato dalle politiche stabilite dal Comitato Editoriale ed è tenuto al rispetto delle norme vigenti in materia di diffamazione, violazione del diritto di autore e plagio. Il Direttore può conferire con gli altri Revisori riguardo alle decisioni da prendere.
Il Direttore scientifico è tenuto ad assicurarsi che ogni manoscritto sia inizialmente valutato da un Revisore/co-Direttore che ne esamini l’originalità di contenuti; una volta superato questo primo esame, il manoscritto è inoltrato, per una blind peer review, a due Referee, ognuno dei quali fornirà un parere che ne raccomandi la pubblicazione – nella versione attuale o previo inserimento delle opportune modifiche – o ne consigli il rifiuto. I tempi di revisione saranno accuratamente monitorati.
Informazioni privilegiate o idee ottenute tramite il processo di peer review devono essere mantenute riservate e non utilizzate per vantaggio personale. I revisori non dovrebbero accettare la valutazione di manoscritti dai quali possano derivare conflitti di interesse dipendenti da rapporti di concorrenza, di collaborazione, o di altro tipo o collegamenti con gli autori.
I manoscritti sono valutati per il loro contenuto intellettuale, senza distinzione di razza, sesso, orientamento sessuale, fede religiosa, origine etnica, cittadinanza, o orientamento politico degli Autori.
Il Direttore scientifico e la Redazione non devono rivelare alcuna informazione su un manoscritto inviato a chiunque non sia l’autore corrispondente, i revisori, i potenziali revisori, altri consulenti editoriali e l’editore.
Ogni Referee impossibilitato a fornire tempestivamente la sua revisione, si impegna a notificare la cosa al Direttore scientifico in modo che il manoscritto possa essere affidato ad altri.
Qualunque informazione inerente i manoscritti inviati dagli Autori deve essere considerata alla stregua di un’informazione riservata.
Il Revisore s’impegna a condurre oggettivamente l’opera di revisione, esprimendo le sue argomentazioni in modo chiaro e con il supporto di argomentazioni. Non sono ammesse critiche personali all’autore.
I Revisori sono tenuti ad identificare qualunque contributo rilevante la cui citazione sia stata omessa dagli Autori. Qualunque affermazione già citata in precedenza e in un diverso contesto deve essere accompagnata dalla relativa citazione. Il Revisore s’impegna inoltre a richiamare l’attenzione del Direttore scientifico su qualunque somiglianza sostanziale o sovrapposizione riscontrabile tra il manoscritto in esame e qualunque altro documento pubblicato di cui abbia conoscenza personale.
Gli Autori di ricerche originali devono presentare un resoconto accurato del lavoro svolto, così come una discussione obiettiva del suo significato. I dati fondamentali devono essere presentati con precisione nel documento. Il documento deve contenere sufficienti dettagli e riferimenti per permettere ad altri di verificare il lavoro. Dichiarazioni fraudolente o scientemente inesatte sono inaccettabili.
Gli Autori devono poter fornire tutti i dati relativi ad un articolo sottoposto a revisione, ed essere comunque pronti a consentire pubblico accesso ai medesimi, se possibile, e a conservarli per un ragionevole periodo di tempo dopo la pubblicazione.
Gli Autori devono garantire la totale originalità della loro opera; qualora gli autori abbiano usato il lavoro e/o parole di altri, questi devono essere opportunamente citati o quotati.
Qualunque tentativo di plagio porterà al rifiuto dello scritto. L’invio dello stesso manoscritto a più di un giornale o di più manoscritti che descrivano sostanzialmente la medesima ricerca costituisce comportamento non etico ed è inaccettabile, ove non diversamente specificato.
La denominazione di “Autore” deve essere limitata a coloro che hanno dato un contributo significativo per l’ideazione, progettazione, esecuzione o l’interpretazione dello studio riportato. Tutti coloro che hanno apportato significativi contributi devono essere indicati come “co-autori”. Altre figure che hanno partecipato ad alcuni aspetti sostanziali del progetto di ricerca devono essere riconosciute o elencate come “collaboratori”.
Divulgazione e conflitti di interesse
Tutti gli Autori devono indicare nel loro manoscritto qualsiasi conflitto di interesse finanziario o di altra tipologia che potrebbe influenzare i risultati o l’interpretazione del loro manoscritto. Tutte le fonti di sostegno finanziario per il progetto dal quale derivi in parte o totalmente l’elaborato devono essere esplicitate.
Quando un Autore scopre un errore significativo o inesattezze gravi dopo la pubblicazione del suo lavoro ha l’obbligo di comunicarlo tempestivamente al Direttore scientifico o all’Editore e di cooperare con la Redazione per la correzione o il ritiro della pubblicazione.