Un metodo per il calcolo dei movimenti di fondazioni superficiali, recentemente proposto dagli autori, è utilizzato per studiare la stabilità del campanile di Pisa, prima e dopo i recenti interventi per correggerne la pendenza. Si richiamano in primo luogo i principi fondamentali del metodo. La novità presentata in questo articolo consiste ne1l’introduzione di cedimenti dipendenti dal tempo a carico verticale costante. Si mostra che in questo modo la relazione tra rotazioni e tempo tende a divergere per opportuni valori della cedevolezza del sistema.

Un metodo per il calcolo dei movimenti di fondazioni superficiali, recentemente proposto dagli autori, è utilizzato per studiare la stabilità del campanile di Pisa, prima e dopo i recenti interventi per correggerne la pendenza. Si richiamano in primo luogo i principi fondamentali del metodo. La novità presentata in questo articolo consiste ne1l’introduzione di cedimenti dipendenti dal tempo a carico verticale costante. Si mostra che in questo modo la relazione tra rotazioni e tempo tende a divergere per opportuni valori della cedevolezza del sistema.
Sotto opportune ipotesi, il metodo consente di riprodurre accuratamente l’andamento delle rotazioni della fondazione nel tempo dal 1940 al 1993. Si analizza, quindi, il processo di stabilizzazione legato alla costruzione dell’anello di base ed al successivo carico nella zona che ha subito il cedimento minore.
 

Un metodo per il calcolo dei m …

AUTORI: Nova R., Montrasio L. RIG ANNO: 1994 NUMERO: 2 Numero di pagina: 83


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