Il processo di filtrazione in moto vario, che si realizza durante una prova di permeabilità a carico variabile, viene
generalmente analizzato sulla base della classica teoria dei moti di filtrazione nell’ipotesi di mezzo poroso indeformabile.
Tuttavia, poiché alla variazione delle caratteristiche del moto corrisponde una variazione delle pressioni effettive, il provino
Il processo di filtrazione in moto vario, che si realizza durante una prova di permeabilità a carico variabile, viene
generalmente analizzato sulla base della classica teoria dei moti di filtrazione nell’ipotesi di mezzo poroso indeformabile.
Tuttavia, poiché alla variazione delle caratteristiche del moto corrisponde una variazione delle pressioni effettive, il provino
nel corso della prova subisce una variazione di porosità; per un’analisi più aderente alla realtà fisica e necessario pertanto
adottare la teoria della consolidazione.
Nella presente nota questa è stata adoperata nella sua formulazione più elementare, dovuta a Terzaghi, e distinguendo tra
le prove precedute da una fase di messa a regime (delayed fall) e quelle condotte con un improvviso impulso di sovrap-
sione (immediate fall).
L’analisi teorica ha consentito di precisare il significato della formula convenzionale comunemente adottata per interpretare
la prova, e di evidenziarne i limiti di validità; ha inoltre chiaramente indicato i vantaggi della tecnica « delayed fall ».
Il processo di filtrazi …
AUTORI: Cascini L. RIG ANNO: 1978 NUMERO: 1 Numero di pagina: 7
Allegato: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2011/01/rig_1979_1_7.pdf
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