L’ENEL (Ente Nazionale Italiano per l’Energia Elettrica) aveva effettuato l’acquisto di una macchina fora-
trice a piena sezione per rocce medio-dure, nel 1970, per l’esecuzione delle gallerie di alcuni suoi impianti idroelettrici, la
cui costruzione era prevista negli anni l970—l980.
La macchina, affidata alle imprese appaltatrici dei lavori fino ad ora ha eseguito due gallerie, una all’impianto del Brasi-
L’ENEL (Ente Nazionale Italiano per l’Energia Elettrica) aveva effettuato l’acquisto di una macchina fora-
trice a piena sezione per rocce medio-dure, nel 1970, per l’esecuzione delle gallerie di alcuni suoi impianti idroelettrici, la
cui costruzione era prevista negli anni l970—l980.
La macchina, affidata alle imprese appaltatrici dei lavori fino ad ora ha eseguito due gallerie, una all’impianto del Brasi-
mone per km 4,5, l’altra all’impianto del Taloro per km 3, e sta ora per essere impiegata all’impianto di Presenzano per
km 4.
In questo articolo vengono presentate le caratteristiche fondamentali della macchina e della roccia incontrata al Taloro.
Vengono riportati in forma semplificata i risultati della ricerche condotte dai giapponesi Takeota, Hayamizu, Misawa,
sugli utensili da applicare alla testa ruotante, nonché le brillanti teorie e gli studi effettuati dall’inglese Felix Gaye sul-
l’energia messa in gioco nel processo di scavo.
Sulla scorta di questi elementi si analizzano e si spiegano i risultati ottenuti nello scavo della galleria di derivazione del
Taloro.
L’ENEL (Ente Nazionale …
AUTORI: Bernardelli N. Fantoma D. RIG ANNO: 1977 NUMERO: 4 Numero di pagina: 168
Allegato: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2011/01/rig_1978_4_168.pdf
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