Premessa una breve descrizione della Centrale Termoelettrica di Bari, onde precisarne l’ubicazione e le

caratteristiche principali, viene illustrato il circuito dell’acqua di raffreddamento dei condensatori, funzionante in cielo

chiuso ed i relativi sistemi di alimentazione e di reintegro delle perdite.

Viene sommariamente descritto il complesso di pozzi trivellati per l’approvvigionamento, dalla falda freatica, delle portate

 

Premessa una breve descrizione della Centrale Termoelettrica di Bari, onde precisarne l’ubicazione e le

caratteristiche principali, viene illustrato il circuito dell’acqua di raffreddamento dei condensatori, funzionante in cielo

chiuso ed i relativi sistemi di alimentazione e di reintegro delle perdite.

Viene sommariamente descritto il complesso di pozzi trivellati per l’approvvigionamento, dalla falda freatica, delle portate

necessarie per l’esercizio della centrale e vengono illustrati dettagliatamente i due pozzi trivellati, diametro interno finito

0.70 m circa, realizzati nel periodo ottobre 1974—luglio 1975, nei quali per la chiusura all’estremità inferiore del rivesti-

mento metallico interno è stato impiegato un particolare tipo di cella d’impermeabilizzazione, in tessuto poliammide,

realizzato dalla Società GEOSONDA.

Si accenna anche al lavaggio acido delle parti non rivestite dei pozzi, eseguito per migliorarne le condizioni funzionali

iniziali, procedimento questo proprio della tecnica petrolifera ed impiegato, questa volta, per pozzi idrici.

Si conclude fornendo i risultati delle prove effettuate, per ciascun pozzo, per determinare la portata massima emungi-

bile, in condizioni di sicurezza, dalla falda suddetta fortemente inquinata per la presenza di un potente strato di grezzo

galleggiante proveniente dalle adiacenti installazioni della Raffineria ANIC.

  Premessa una breve desc …

AUTORI: Tedeschi C. Parboni F. RIG ANNO: 1976 NUMERO: 2 Numero di pagina: 67


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