L’azienda Elettrica Consortile di Bolzano e Merano ha ultimato i lavori per la costruzione di prima fase della diga in materiali sciolti di Vernago nel 1956.

Il rilevato, del tipo a nucleo centrale, è fondato su un deposito di conoide che ricopre l’originario solco roccioso della valle.

Sono descritte nella memoria le caratteristiche geotecniche dei materiali di fondazione e di quelli impiegati per la costruzione, le misure degli assestamenti e delle perdite registrate nei primi anni di esercizio del serbatoio.

 

L’azienda Elettrica Consortile di Bolzano e Merano ha ultimato i lavori per la costruzione di prima fase della diga in materiali sciolti di Vernago nel 1956.

Il rilevato, del tipo a nucleo centrale, è fondato su un deposito di conoide che ricopre l’originario solco roccioso della valle.

Sono descritte nella memoria le caratteristiche geotecniche dei materiali di fondazione e di quelli impiegati per la costruzione, le misure degli assestamenti e delle perdite registrate nei primi anni di esercizio del serbatoio.

Gli assestamenti vengono esaminati separatamente a seconda che appartengano ai terreni di fondazione o al rilevato.

Viene messo in evidenza il fatto che, mentre nel corpo diga gli assestamenti si esauriscono praticamente con la fine del lavoro, nei terreni di fondazione ancora una buona parte dei cedimenti ha luogo, pur con andamento asintotico, dopo tale fine.

Per quanto riguarda le perdite queste rispettano l’ordine di grandezza prevedibile in base alle caratteristiche morfologiche e geognostiche dell’opera e delle sue fondazioni.

  L’azienda Elettrica Con …

AUTORI: Martinelli D. RIG ANNO: 1962 NUMERO: 5 Numero di pagina: 313


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