Si riferisce sul problema geologico-tecnico dell’attraversamento dello stretto di Messina che presenta eccezionali difficoltà in dipendenza del pronunziato carattere sismico della regione.
Si ricorda che indagini, ricerche e studi erano e sono stati eseguiti allo scopo di stabilire i presupposti indispensabili per la scelta del sistema più idoneo a collegare la Sicilia al continente con un’opera permanente e transitabile da veicoli di ogni sorta.
Si riferisce sul problema geologico-tecnico dell’attraversamento dello stretto di Messina che presenta eccezionali difficoltà in dipendenza del pronunziato carattere sismico della regione.
Si ricorda che indagini, ricerche e studi erano e sono stati eseguiti allo scopo di stabilire i presupposti indispensabili per la scelta del sistema più idoneo a collegare la Sicilia al continente con un’opera permanente e transitabile da veicoli di ogni sorta.
Le soluzioni ancora in esame sono quelle di un ponte del tipo più adatto, di una galleria appoggiata sul fondo, di una diga a scogliera (istmo) e di una galleria da scavare al disotto del fondo dello Stretto alla profondità rispondente allo scopo.
L’attraversamento aereo con cavi elettrici fu realizzato nel 1952-55 sulla base dei risultati di serie indagini, prove e ricerche, molte delle quali furono suggerite (a partire dal 1950) specialmente dalla considerazione dei terremoti e dei maremoti ben conosciuti nella località.
Si riferisce sullo stato delle conoscenze raggiunto posteriormente, grazie particolarmente alle indagini promosse dalla Regione Siciliana ed egregiamente condotte dai geologi e geofisici incaricati.
Si comunicano i risultati degli studi eseguiti e le conclusioni tratte anche dall’esperienza diretta e personalmente acquisita delle particolari caratteristiche geologico-tecniche dei terreni calabro-siculi.
Sono esposti, quindi, i termini nei quali e stato impostato e prospettato il problema; si accenna ai programmi di indagini, di prove e di osservazioni redatti per una Commissione Regionale Siciliana e, poi, per una Commissione Ministeriale.
I programmi, per buona parte in corso di sviluppo, mirano a concretizzare un quadro obbiettivo dell’ambiente naturale nel quale ricadrà l’opera che in conseguenza sarà scelta per il collegamento.
Si riferisce sul proble …
AUTORI: Penta F. RIG ANNO: 1960 NUMERO: 4 Numero di pagina: 156
Allegato: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2011/09/geot_1961_4_156.pdf
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