Si formulano alcune indicazioni sulle proprietà idrauliche che, nelle varie situazioni esaminate (sperimentazione su modelli a fondo mobile, dissabbiamento delle acque di rifiuto e di quelle per uso idroelettrico, studi in natura sul trasporto solido sui fiumi e nei litorali, studio teorico del trasporto turbolento in sospensione etc.) paiono rappresentare meglio il comportamento dei sedimenti sabbiosi.
Si formulano alcune indicazioni sulle proprietà idrauliche che, nelle varie situazioni esaminate (sperimentazione su modelli a fondo mobile, dissabbiamento delle acque di rifiuto e di quelle per uso idroelettrico, studi in natura sul trasporto solido sui fiumi e nei litorali, studio teorico del trasporto turbolento in sospensione etc.) paiono rappresentare meglio il comportamento dei sedimenti sabbiosi.
Si propongono quindi alcuni criteri per decidere delle forme di analisi granulometrica che — tenuto conto di esigenze talora contrastanti di precisione e di praticità — risultino essere, caso per caso, più convenienti.
Il discorso fa capo ad una distinzione tra il significato fisico ed il valore convenzionale delle grandezze cui si suole connettere il comportamento dei materiali sabbiosi in fase di erosione e di trasporto (diametri passanti al setaccio, d. nominali, d. equivalenti, coefficienti di forma, velocità di caduta…).
Si formulano alcune ind …
AUTORI: Olivotti R. RIG ANNO: 1970 NUMERO: 3 Numero di pagina: 173
Allegato: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2011/04/rig_1971_3_173.pdf
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