Premesso che la costruzione di due diaframmi aventi andamento planimetrico arcuato e posti ad una reciproca distanza di circa 6,5 m si è resa necessaria per l’imposta di una diga ad arco sul fondo roccioso sottostante di oltre 34 m all’alveo naturale del torrente, si descrivono le conseguenze avute durante l’asportazione dei materiale contenuto tra gli stessi e la loro scopertura.
Premesso che la costruzione di due diaframmi aventi andamento planimetrico arcuato e posti ad una reciproca distanza di circa 6,5 m si è resa necessaria per l’imposta di una diga ad arco sul fondo roccioso sottostante di oltre 34 m all’alveo naturale del torrente, si descrivono le conseguenze avute durante l’asportazione dei materiale contenuto tra gli stessi e la loro scopertura.
In particolare vengono descritti la permeabilità e la resistenza dei diaframmi eseguiti con circolazione di fanghi bentonitici e sottoposti ad un carico di acqua massimo pari a 5,5 Kg/cm2.
Si conclude con l’esposizione delle osservazioni scaturite dall’esperienza, valevoli così per un’opera similare come per la costruzione di diaframmi aventi funzione di sola tenuta, eseguiti al di sotto di sbarramenti, ed in particolare sulla modalità di esecuzione dei giunti fra i pannelli e degli incastri di roccia.
Premesso che la costruz …
AUTORI: Zanella G. RIG ANNO: 1966 NUMERO: 3 Numero di pagina: 202
Allegato: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2011/05/rig_1967_3_202.pdf
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Articolo completo: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2011/05/rig_1967_3_202.pdf