Le misure accelerometriche registrate su una diga in terra possono essere utilizzate per quantificare le azioni che sollecitano l’opera durante un evento sismico e, al pari di altre grandezze fisiche tipicamente monitorate (pressioni interstiziali, cedimenti, tensioni totali, etc.), per indagare alcuni aspetti del comportamento meccanico delle dighe in terra.

Le misure accelerometriche registrate su una diga in terra possono essere utilizzate per quantificare le azioni che sollecitano l’opera durante un evento sismico e, al pari di altre grandezze fisiche tipicamente monitorate (pressioni interstiziali, cedimenti, tensioni totali, etc.), per indagare alcuni aspetti del comportamento meccanico delle dighe in terra.

L’articolo esamina le procedure semplificate per l’interpretazione dei segnali accelerometrici registrati su una diga in terra. Il lavoro è svolto con riferimento alle numerose misure di accelerazione acquisite sulla diga del Camastra (PZ) mediante una rete di monitoraggio sismico composta da cinque stazioni accelerometriche, di cui tre disposte sul corpo diga e due sulle formazioni di base in affioramento sulle spalle. Durante cinque anni di attività di monitoraggio sono state registrate decine di eventi sismici, provenienti da sorgenti poste a differenti distanze dalla diga. L’interpretazione dei segnali accelerometrici ha evidenziato alcuni aspetti importanti della risposta dinamica della diga, concernenti le frequenze naturali, l’amplificazione e l’asincronismo del moto sismico. Gli aspetti analizzati possono risultare utili in quanto integrano le informazioni necessarie alla verifica sismica di una diga in terra.

Le misure accelerometriche reg …

AUTORI: Sica S., Pagano L., Vinale F. RIG ANNO: 2007 NUMERO: 4 Numero di pagina: 97


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