Per studiare il problema delle azioni che un terreno in frana esercita su strutture di fondazione, nel corpo di

una frana è stato trivellato un palo di prova. La frana del tipo « colata » ha sede in argilliti laminate e scagliose ed ha uno

Spessore compreso tra circa 5 e 7,5 m. Le caratteristiche geometriche e cinematiche della frana e le proprietà geotecniche

dei terreni sono state determinate con indagini in sito e con prove di laboratorio. Il palo di prova, realizzato in calcestruzzo

 

Per studiare il problema delle azioni che un terreno in frana esercita su strutture di fondazione, nel corpo di

una frana è stato trivellato un palo di prova. La frana del tipo « colata » ha sede in argilliti laminate e scagliose ed ha uno

Spessore compreso tra circa 5 e 7,5 m. Le caratteristiche geometriche e cinematiche della frana e le proprietà geotecniche

dei terreni sono state determinate con indagini in sito e con prove di laboratorio. Il palo di prova, realizzato in calcestruzzo

armato e rivestito da una camicia di lamierino, aveva il diametro di 790 mm ed era lungo 30 m. Esso è stato strumentato

con tubi inclinometrici per la misura delle inclinazioni del suo asse, eseguite per mezzo di un inclinometro di precisione.

Sulla superficie del palo, a diversa profondità, sono state inoltre disposte 3 coppie di celle di pressione per la misura di-

retta delle spinte e delle reazioni del terreno. I diagrammi delle inclinazioni e degli spostamenti dell’asse hanno indicato

che il palo deve essere assimilato ad una trave, incastrata nel terreno al disotto della superficie di scorrimento della colata,

e sollecitata, nel tratto più superficiale, dalla spinta del terreno in frana. Il diagramma delle inclinazioni dell’asse ottenuto

sperimentalmente è stato considerato equivalente, dati i piccoli valori degli angoli di inclinazione, al diagramma delle

rotazioni di una trave elastica alla quale il palo e stato assimilato. Tra i valori sperimentali è stata interpolata, col me-

todo dei minimi quadrati, una curva polinomiale dalla quale per derivazioni successive sono stati ottenuti i diagrammi delle

sollecitazioni (momento flettente, sforzo di taglio e carico ripartito).

  Per studiare il problem …

AUTORI: Esu F. D'Elia B. RIG ANNO: 1973 NUMERO: 1 Numero di pagina: 27


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