La nota prende in considerazione le principali caratteristiche di anisotropia elastica delle rocce, dedicando particolare attenzione alle microfessure che spesso sono presenti secondo orientazioni non casuali e che rappresentano un fattore di notevole importanza per la comprensione del particolare comportamento di numerose rocce anisotrope.
Vengono esaminati i principali tipi di simmetria elastica delle rocce e vengono descritti i modelli in base ai quali e possibile
La nota prende in considerazione le principali caratteristiche di anisotropia elastica delle rocce, dedicando particolare attenzione alle microfessure che spesso sono presenti secondo orientazioni non casuali e che rappresentano un fattore di notevole importanza per la comprensione del particolare comportamento di numerose rocce anisotrope.
Vengono esaminati i principali tipi di simmetria elastica delle rocce e vengono descritti i modelli in base ai quali e possibile
semplificare la trattazione dei problemi pratici di anisotropia delle rocce riducendone il numero delle costanti elastiche indipendenti.
L’influenza delle microfessure ad orientazione non casuale viene valutata quantitativamente utilizzando tecniche teoriche
analoghe a quelle già impiegate da vari Autori per le rocce isotrope. L’analisi svolta mostra che le microfessure aperte
inducono nella roccia una simmetria di tipo ortotropo caratterizzata da sole 4 costanti elastiche indipendenti. Le fessure
chiuse inducono invece nella roccia un comportamento elastico non lineare e la simmetria risultante e di tipo triclino
nel caso più generale.
La nota considera inoltre l’influenza delle stato di sforzo sulla deformabilità, per evidenziare il contributo, sia delle fessure inizialmente aperte che progressivamente si chiudono, sia delle fessure inizialmente chiuse che si mobilizzano al crescere dello sforzo applicato, Viene infine effettuata una simulazione del comportamento di rocce interessate da vari sistemi
di microfessure sia aperte che chiuse e da microfessure ad orientazione statisticamente isotropa. ll confronto tra i risultati sperimentali e quelli ottenuti con la simulazione mette in luce una soddisfacente rispondenza di comportamento e
conforta quindi la validità della teoria e delle ipotesi di partenza.
La nota prende in consi …
AUTORI: Crea G. Martino D. Ribacchi R. RIG ANNO: 1980 NUMERO: 4 Numero di pagina: 235
Allegato: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2010/09/RIG_1981_4_235.pdf
Allegato:
Articolo completo: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2010/09/RIG_1981_4_235.pdf