Mettendo a raffronto le curve granulometriche dedotte da campioni prelevati dal letto alluvionale di una stessa fiumara, si interpretano gli scostamenti fra curva e curva applicando la metodologia statistica che, già da qualche decennio, e stata messa a punto per controllare a mezzo di idonea campionatura la produzione di grossi impianti industriali.
Mettendo a raffronto le curve granulometriche dedotte da campioni prelevati dal letto alluvionale di una stessa fiumara, si interpretano gli scostamenti fra curva e curva applicando la metodologia statistica che, già da qualche decennio, e stata messa a punto per controllare a mezzo di idonea campionatura la produzione di grossi impianti industriali.
L’indagine, estesa a 52 fiumare, ha posto in evidenza che, nonostante detti scostamenti, la composizione granulometrica delle alluvioni depositate sul fondo alveo può ritenersi invariata lungo tutta l’asta terminale di ogni singola fiumara o su lunghi tratti di essa.
Ciò premesso, per ciascuna fiumara vengono definite a mezzo di un numero limitato di parametri sia la curva granulometrica media che la fascia entro cui ci si può attendere che resteranno contenuti i massimi scostamenti fra detta curva granulometrica media e le curve granulometriche deducibili da campioni di dimensione assegnata.
Prendendo spunto dall’indagine eseguita, si suggeriscono le norme da seguire nelle operazioni di campionatura su un ammasso di terre sciolte affinché esse diano notizie esaurienti in riguardo alla composizione granulometrica di questo.
Mettendo a raffronto le …
AUTORI: Viparelli C. RIG ANNO: 1963 NUMERO: 1 Numero di pagina: 10
Allegato: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2011/05/rig_1964_1_10.pdf
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