Si riferisce sui risultati di una serie di prove di taglio diretto e di compressione triassiale eseguite sui provini di argilla a sca-
glie allo stato naturale, provenienti da due diverse formazioni dell’Italia Meridionale.
Per facilitare l’interpretazione di tali risultati sono state eseguite numerose determinazioni di granulometria e limiti di consistenza
impiegando sia la tecnica A.S.T.M. che tecniche con prolungato tempo di lavorazione del materiale; si è potuto constatare come i terre-
ni meno sensibili al tempo di lavorazione del materiale sono anche quelli in cui la struttura è meno evidente e dove i valori dei parametri
di resistenza risultano pressoché indipendenti dal particolare tipo di prova (taglio diretto o compressione triassale).
I risultati delle prove di taglio diretto evidenziano chiaramente il comportamento anisotropo di questi terreni nei riguardi della resi-
stenza a taglio; per uno dei due terreni, quello i cui provini sono stati portati a rottura coprendo un più ampio spettro di valori delle ten-
sioni verticali, si è potuto chiaramente rilevare una curvatura dell’inviluppo di rottura, curvatura che è molto più accentuata nei provini
disposti con assetto delle scaglie parallelo al piano di taglio.
Per i provini sottoposti a bassi valori della pressione verticale sono state riportate anche le curve di rigonfiamento, che possono rico-
prire un ruolo non trascurabile nella interpretazione delle successive misure rilevate nella fase di rottura.
Si riferisce sui …
AUTORI: Bilotta E. RIG ANNO: 1986 NUMERO: 4 Numero di pagina: 133
Allegato: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2010/09/RIG_1987_4_133.pdf
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