Al fine di correlare il danneggiamento sulle costruzioni prodotto dal terremoto del Molise del 2002 con i caratteri litostra- tigrafici e con le proprietà meccaniche dei terreni è stata intrapresa una approfondita campagna di indagini, in sito e in labo- ratorio sul sottosuolo di San Giuliano di Puglia (CB).

Al fine di correlare il danneggiamento sulle costruzioni prodotto dal terremoto del Molise del 2002 con i caratteri litostra- tigrafici e con le proprietà meccaniche dei terreni è stata intrapresa una approfondita campagna di indagini, in sito e in labo- ratorio sul sottosuolo di San Giuliano di Puglia (CB). Le indagini sono state orientate sia allo studio del deposito di argille marnose di Toppo Capuana, in corrispondenza delle quali si sono rilevati i maggiori danni all’edificato, sia, in misura minore, della formazione del flysch di Faeto, che di essa costituisce il substrato rigido. Il deposito argillo-marnoso è distinguibile in diversi spessori, differenziati in relazione all’intensità di fessurazione, classificabile secondo un criterio razionale. Le indagini in-situ hanno permesso di riconoscere i caratteri litostratigrafici dell’area di studio e di ricostruire, con diversi metodi, la se- zione stratigrafica principale che tiene conto della variabilità di alterazione e fessurazione della porzione argillosa. Tali carat- teri, benché non influenzino le proprietà fisiche e mineralogiche dei terreni, sembrano invece condizionarne la risposta mec- canica e, in particolare, il comportamento tensio-deformativo influente sulla risposta sismica locale del deposito.

Al fine di correlare il danneg …

AUTORI: d'Onofrio A., Vitone C., Cotecchia F., Puglia R., Santucci de Magistris F., Silvestri F. RIG ANNO: 2008 NUMERO: 3 Numero di pagina: 43


Allegato: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2012/02/rig_2009_3_043.pdf

Allegato:

Articolo completo: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2012/02/rig_2009_3_043.pdf