Gli Autori, premesso che le schematizzazioni della Meccanica dei Terreni non possono applicarsi senz’altro a terreni diversi da quelli di origine sedimentaria, trattano in particolare dei terreni vulcanici.

Questi sono costituiti dai materiali eruttati da vulcani di tipo misto come la maggior parte dei vulcani italiani e sono accumulati nelle vicinanze dei centri vulcanici dove formano depositi potenti e di forma varia.

Date le condizioni genetiche, la maggior parte dei granuli ha una tessitura vetrosa e spugnosa (pomici e ceneri).

 

Gli Autori, premesso che le schematizzazioni della Meccanica dei Terreni non possono applicarsi senz’altro a terreni diversi da quelli di origine sedimentaria, trattano in particolare dei terreni vulcanici.

Questi sono costituiti dai materiali eruttati da vulcani di tipo misto come la maggior parte dei vulcani italiani e sono accumulati nelle vicinanze dei centri vulcanici dove formano depositi potenti e di forma varia.

Date le condizioni genetiche, la maggior parte dei granuli ha una tessitura vetrosa e spugnosa (pomici e ceneri).

Vengono riportate le granulometrie di alcuni terreni vulcanici costituiti da grani di un solo tipo. La porosità di questi terreni è molto elevata a causa della vacuolarità dei grani costituenti.

Le prove edometriche indicano che l/G, diminuisce con il crescere dell’indice di porosità iniziale e che l’effetto secondario è molto marcato. Tale comportamento deve essere correlato alla fragilità dei grani.

La resistenza alla compressione triassiale non varia al variare delle condizioni della prova o del contenuto di acqua, sempre che l’indice di porosità sia costante.

  Gli Autori, premesso ch …

AUTORI: Penta F., Croce A., Esu F. RIG ANNO: 1960 NUMERO: 2 Numero di pagina: 57


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