L’utilizzo di materiali leggeri, quali le argille espanse, rende talvolta possibile la realizzazione di rilevati stradali e/o ferroviari anche in condizioni geotecniche difficili: in presenza cioè di terreni di fondazione caratterizzati da scadenti proprietà meccaniche, o lungo pendii potenzialmente instabili. Al fine di mostrare come l’impiego di argille espanse possa in molti casi essere risolutivo, sarà analizzato numericamente, utilizzando un codice di calcolo agli elementi finiti, il caso di un rilevato artificiale posto su uno strato di elevato spessore di argilla debolmente sovraconsolidata. Tale trattazione sarà però anticipata da una sommaria descrizione del comportamento meccanico delle argille espanse (Leca), resa possibile dall’esecuzione, presso l’ISMES, di un ampio programma di prove sperimentali di laboratorio. L’analisi numerica accoppiata mostrerà come la tecnica della compensazione dei carichi sia necessaria al fine di ridurre drasticamente i cedimenti e come

altri aspetti progettuali, quali i tempi di costruzione o la presenza di uno strato rigido di base, influiscano invece solo marginalmente sulla risposta meccanica del sistema.

    L’utilizzo di ma …

AUTORI: Imposimato S., Di Prisco C., Luisi C. RIG ANNO: 2002 NUMERO: 1 Numero di pagina: 9


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