Vengono applicati metodi petrografici per definite e quantificare l’alterazione alle salbande delle superlici di discontinuità,

sede di possibili frane per scivolamento, in ignimbriti permiane della Val di Cembra (TN), conosciute come porfidi “da cubetti”. A questo scopo sono stati determinati alcuni indici petrografici basati sulle larghezze cumulate delle microfratture, la porosità intercomunicante e assoluta, la resistenza meccanica a compressione; i valori ricavati sono stati correlali statisticamente.

 

Vengono applicati metodi petrografici per definite e quantificare l’alterazione alle salbande delle superlici di discontinuità,

sede di possibili frane per scivolamento, in ignimbriti permiane della Val di Cembra (TN), conosciute come porfidi “da cubetti”. A questo scopo sono stati determinati alcuni indici petrografici basati sulle larghezze cumulate delle microfratture, la porosità intercomunicante e assoluta, la resistenza meccanica a compressione; i valori ricavati sono stati correlali statisticamente.

L’alterazione chimica, pur essendo abbondante, non influisce sostanzialmente sulla resistenza meccanica che di pende invece dall’alterazione fisica. Quest’ultima, malgrado l’uniformità litologica e strutturale di queste rocce, varia apprezzabilmente nelle diverse superfici di discontinuità.

Si conclude che l’alterazione alle salbande delle superfici di discontinuità, influendo sulla loro resistenza meccanica, e un parametro importante nella previsione del grado di stabilità di una massa lapidea.

  Vengono applicati metod …

AUTORI: Armari G. Bergo G. Perazzin L. RIG ANNO: 1987 NUMERO: 1 Numero di pagina: 51


Allegato: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2010/09/RIG_1988_1_51.pdf

Allegato:

Articolo completo: https://associazionegeotecnica.it/wp-content/uploads/2010/09/RIG_1988_1_51.pdf